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martedì 13 gennaio 2009

Per De André 2009

Credo che tutti gli estimatori di De André avrebbero voluto ascoltare Lui, in quanto le canzoni del cantautore genovese penso debba cantarle solo lui.
Tuttavia ho accolto anche il tipo di scelta di Fabio Fazio e Dori Ghezzi, fruendo lo spettacolo fino alla fine e provando forti emozioni.
Se mi si chiede a che cosa ti fa pensare De André, mi vengono in mente questi due testi: quelli che me l' hanno fatto conoscere nei miei anni giovanili e il cui contenuto ho sempre fortemente condiviso.
Tutta la sua discografia è un' immensa opera d' arte





giovedì 1 gennaio 2009

Un anno sta finendo...


Già lo scorso anno ho scritto di amare tanto il primo gennaio, ancor più che il 31 dicembre e così è anche ora.
Effettivamente, ad anno iniziato , cala il sipario sugli interminabili bilanci e previsioni di ogni tipo e ricomincia quella normalità che io decisamente preferisco.
I bilanci, affinché abbiano un senso, vanno fatti continuamente, anche a fine di una giornata. Il dì termina con l' arrivo della notte, col termine delle attività (almeno per chi non è turnista) o comunque con quella fase di riposo, di temporanea sospensione delle attività forti, e quel momento sì che può essere metariflessivo.
Il cosiddetto anno solare, invece, termina ogni 365 giorni e 6 ore. I suoi confini e la sua esistenza sono frutto della mente umana;il calendario è un ordinatore temporale, e niente più; non è foriero di fortuna né di calamità; è un semplice strumento non un' entità.
Che senso ha dire: guadiamoci bene dall' anno bisestile o dall' ann0 pari!? Come giustamente affermava Gianni Rodari, " il nuovo anno sarà come gli uomini lo faranno".

Il mio augurio per tutti è questo: aggiustiamo il "tiro" giorno per giorno; rivediamo sempre il nostro progetto di vita e decidiamo di volta in volta le persistenze e i mutamenti. Solo così potremo dare un senso al nostro tempo, piuttosto che lasciarlo fluire, e noi con lui.